L’archivio digitale di n+1

Sinistra Comunista "italiana", documentazione storica dall'archivio di n+1.
Raccolta su 7 CD (www.quinterna.org "pubblicazioni"). Sottoscrizione libera.

In una delle tante tappe del nostro lavoro, esattamente nell'autunno del 1987, prendemmo l'impegno con noi stessi – e con la corrente cui ci rifacciamo – di raccogliere e pubblicare tutto ciò che fosse stato possibile del materiale prodotto dalla Sinistra Comunista "italiana" nella sua storia sessantennale. Iniziammo una campagna di battitura dei testi ed entro la primavera del 1991 avevamo pronto il nostro primo catalogo con settanta titoli fra reprint, libri stampati ex novo e volumi reperiti presso distributori e fondi vari. Internet non era ancora diffusa ma eravamo già computerizzati, cosa che ci permise di conservare i testi elettronici e che si rivelò utilissima negli anni successivi.

Nel frattempo avevamo continuato a raccogliere materiali originali o in fotocopia per il nostro archivio. Quando il prezzo degli scanner scese alla portata dei comuni mortali e i programmi di riconoscimento ottico incominciarono a "leggere" decentemente, la combinazione dei file digitalizzati "a mano" in precedenza con quelli ricavati dalle scansioni originò un discreto archivio elettronico. All'epoca comunicavamo via modem e linea telefonica con una normale BBS. Funzionava, ma solo l'arrivo di Internet permise in seguito, finalmente, un vero lavoro collettivo a distanza, e oggi gran parte della nostra attività (archivio, rivista, sito web, newsletter, biblioteca digitale, ecc.) è svolta in rete.

La disponibilità gratuita dei testi digitalizzati, la loro pubblicazione su Internet e la stessa diffusione presso i compagni del collegamento alla rete hanno moltiplicato le richieste dei file riducendo praticamente a zero quelle dei testi cartacei. Anche se prevediamo di ristampare comunque l'intero catalogo dei libri, ormai la tendenza al digitale è consolidata e quindi il nostro catalogo cartaceo sarà integrato con quello elettronico man mano che saranno disponibili nuove scansioni. Una particolare attenzione è posta alla traduzione nelle diverse lingue, per la quale abbiamo ricevuto via internet importanti contributi anche da elementi sconosciuti.

Al momento il nostro archivio storico digitale comprende circa 5.000 articoli in formato Rtf (che stanno fluendo anche sul nostro sito in formato Html) e alcune decine di migliaia di pagine riprodotte in modo grafico (Pdf), di cui buona parte già disponibili in 7 CD. Si tratta di pubblicazioni e documenti che vanno dai giornali come Il Soviet e Il Socialista a riviste come Rassegna comunista, Prometeo e Bilan, oppure da libri come I manifesti del PCd'I 1921, La questione agraria e Il processo ai comunisti 1923 a documenti come gli opuscoli e volantini del PCInt. 1944-45 e i documenti sulla preparazione militare del PCd'I contro il fascismo sequestrati dalla polizia e presenti all'Archivio di Stato. Altri 8 CD sono in preparazione o in progetto e probabilmente il numero crescerà in corso d’opera. Nel lavoro di digitalizzazione è compreso quello di alcune riunioni di Amadeo Bordiga, complete o frammentarie, registrate nel 1960 su bobine, ovviamente analogiche. Recuperate e convertite in Mp3, sono in parte pubblicate su questa rivista (nel n. 15-16, uno speciale di 160 pagine). Tutto il materiale già pronto e masterizzato sui 7 CD è disponibile.

Rivista n. 25