Lettera di Terracini al presidium dell'IC sui fatti di Milano e Foggia
SEGRETISSIMO
Al segretariato dell'IC
Al compagno Morelli - Mosca
21 aprile 1924 [ma certamente 1925]
Cari compagni,
[...]
1) All'interno del Partito. Le misure prese nelle due federazioni dell'opposizione "bordighista" Milano e Foggia, incominciano a dare buoni risultati. Come prevedevamo, la massa dei compagni di questi due centri appariva come oppositrice della tattica del Partito e dell'Internazionale solo attraverso l'atteggiamento dei dirigenti federali. Essendo la nostra azione portata tra i militanti di base con una serie di convocazioni di cellule e di gruppi, i membri si sono pronunciati quasi all'unanimità in favore della linea del Partito e del programma dell'Internazionale. Nella federazione di Milano non vi è stata nessuna reazione contro lo scioglimento d'autorità del Comitato dirigente provinciale e cittadino né contro la costituzione d'autorità del nuovo Comitato. Bisogna riconoscere che i compagni colpiti dalle misure summenzionate non hanno fatto nulla che potesse ostacolarne l'applicazione. Nella federazione di Foggia, il Comitato Federale, che aveva presentato le sue dimissioni al momento della nostra convocazione delle assemblee in cui i nostri delegati dovevano parlare sull'azione del Partito e sulla bolscevizzazione, ha ritirato le sue dimissioni su nostro invito e si è incaricato di aiutare lo sviluppo della nostra azione. In questa federazione, in modo più tipico che a Milano, è apparso il carattere artificiale dell'atteggiamento che avevano fatto prendere in passato i nostri dirigenti al compagno Mangano. Già oggi abbiamo un gruppo di sezioni con le quali abbiamo preso contatto e che condanna esplicitamente la condotta dei dirigenti federali, che li accusa di aver falsato metodicamente l'opinione dei membri. Non crediamo di procedere alla loro sostituzione; è meglio che la massa dei membri decida di allontanarli in occasione del prossimo congresso federale.
Come vedete, l'orientamento del Partito sulle direttive stabilite al V Congresso prosegue favorevolmente. Con il ritorno della nostra delegazione dall'Esecutivo Allargato speriamo di poter dare un più forte impulso al nostro lavoro metodico in tal senso.
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Urbani
Da APC, 313/67. Estratto.
La Sinistra Comunista e il Comitato d'Intesa
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